Perchè scegliere il filler come alleato per la bellezza

Vari sono i motivi che rendono un trattamento di filler, importante e unico per una bellezza naturale e armonica del viso. Oggi questo prodotto rappresenta la soluzione perfetta per prevenire e correggere i primari segni del tempo, senza ricorrere necessariamente alla chirurgia plastica, grazie alla sua semplicità e sicurezza d’azione.
Non è infatti un caso che da anni, i filler siano al primo posto tra i trattamenti di medicina estetica più richiesti, raggiungendo cifre incredibili a livello nazionale e internazionale.

Principale obbiettivo di questo trattamento è garantire un netto recupero dei volumi persi in specifici punti del viso. “To fill” infatti significa riempire e il filler ha pertanto proprio questo compito, spianando le rughe, volumizzando labbra, zigomi e ridefinendo i contorni del volto. Il trattamento inoltre è indicato anche per la volumizzazione della palpebra superiore. In alcuni casi infatti, il filler è l’alternativa adatta ad un intervento di blefaroplastica superiore, laddove la cute appare cadente per assenza di tessuto adiposo portante.

Piccole punturine in precisi punti del viso e dopo pochi giorni, a gonfiore e rossore sparito, il viso apparirà più fresco e dai contorni più piacenti. Ma dove si effettuano davvero le infiltrazioni? Il tempo passa e il viso invecchia e invecchiando i tessuti cedono, tendono verso il basso per diretta conseguenza di due fenomeni: il riassorbimento delle strutture ossee e la riduzione dei cuscinetti di grasso che per tanto tempo hanno contribuito a mantenere la tonicità del volto. Ecco perciò che le infiltrazioni di filler saranno prontamente effettuate in specifici distretti ossei e adiposi a seconda della richiesta estetica della paziente, delle zone che si ha interesse a ripristinare.

Per quanto concerne le sostanze utilizzate per il trattamento, posto d’eccellenza spetta sopratutto al filler a base di acido ialuronico, seguito da una sostanza di ultima generazione, l’idrossiapatite calcica. Biocompatibilità biologica, efficacia e sicurezza sono alcune delle caratteristiche che distinguono queste sostanze da tante altre rendendole alleate perfette per la cura della bellezza del viso.

Tuttavia si tratta di sostanze riassorbibili che possono garantire un risultato ottimale variabile a seconda della tipologia di filler. Nel caso dell’acido ialuronico, i tempi di riassorbimento del prodotto variano da 6 fino anche a 18 mesi a secondo del “linkaggio”, mentre per l’idrossiapatite calcica la durata aumenta dai 16 ai 18 mesi grazie alla ridotta capacità dell’organismo di riassorbire la sostanza.

Di qualsiasi tipologia sia filler, qualunque sia la zona del viso che si desidera ripristinare, ciò che conta è che il trattamento sia sempre condotto in sede ambulatoriale asettica e da parte di un medico esperto che disponga delle dovute conoscenze nel settore.

A Bari e Lecce, potete richiedere il trattamento di filler al Dott. Bove Pierfrancesco.

Autore: Dr. Pierfrancesco Bove

Sono il Dr. Pierfrancesco Bove, laureato in Medicina e Chirurgia ed abilitato alla professione medica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli con il massimo dei voti.